Fondazione Pescarabruzzo presenta
Michelangelo Pistoletto. Sculture e Disegni (1982–1986)
a cura di Zerynthia – Associazione per l’Arte Contemporanea OdV
Lunedì 24 novembre 2025, ore 18:00
MicHub – Cantiere della creatività e della conoscenza
Via Michelangelo snc, Pescara
La Fondazione Pescarabruzzo inaugura al MicHub – Cantiere della creatività e della conoscenza un nuovo capitolo del progetto Arte Povera e oltre, dedicato alla ricerca di Michelangelo Pistoletto e, in particolare, al nucleo di opere realizzate tra il 1982 e il 1986. La mostra, Sculture e Disegni (1982–1986), è a cura di Zerynthia – Associazione per l’Arte Contemporanea OdV, legata alla Fondazione No Man’s Land, con la quale prosegue una collaborazione orientata alla valorizzazione dei linguaggi e dei protagonisti dell’arte contemporanea.
Insieme alla ricostruzione delle installazioni di Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Mario Merz e Vettor Pisani, esposte da Mario Pieroni al “Bagno Borbonico”, via delle Caserme, Pescara 1975-1978, la nuova esposizione temporanea mira a proporre alla città di Pescara un periodo specifico di Michelangelo Pistoletto, denominato anche Quarta Generazione e definito nella sua pubblicazione, Poetica Dura.
Apre la rassegna “La Spalla” una scultura che sembra avere due momenti, un lato prospetticamente levigato, piatto, che evidenzia l’assemblaggio dei blocchi, un altro sbozzato e smussato, tracciando le linee di un’ipotetica forma in formazione. Le altre opere in mostra, apparse per la prima volta nell’esposizione Arte dello Squallore nella Galleria di Giorgio Persano nel 1985 e nel 1986 proprio nella Galleria Pieroni di Roma, sono costituite da superfici e volumi dai colori scuri e cupi, grandi blocchi di poliuretano. L’artista ha spesso utilizzato per questi lavori anche l’espressione “materiale anonimo”, lavori che stanno in un campo indefinito tra pittura e scultura. Tra i volumi imponenti e la serie di carboncini – che ripetono sul piano a due dimensioni quello che i blocchi scultorei interpretano all’interno dello spazio reale – si scopre una sorta di contraltare visivo e concettuale alle opere specchianti, tanto celebri dello stesso artista. Si sono trasformati in immagine esattamente come le persone e gli oggetti comuni sulle superfici specchianti dei periodi successivi di Michelangelo Pistoletto.
«Con questa esposizione», afferma Nicola Mattoscio, Presidente della Fondazione Pescarabruzzo, «continua la missione di promozione culturale e di diffusione della conoscenza anche attraverso il nuovo polo MicHub, luogo di ricerca, sperimentazione e approfondimento dedicato ai linguaggi creativi, artistici, tecnologici e scientifici. Per la nuova e straordinaria opportunità resa possibile sviluppando il progetto Imago Museum / Arte Povera e oltre,si deve essere pubblicamente riconoscenti agli infaticabili coniugi Dora Stiefelmeier e Mario Pieroni e alla disponibilità di Michelangelo Pistoletto, uno dei protagonisti più significativi dell’arte contemporanea, come gli viene riconosciuto in tutto il mondo».
Ingresso libero all’evento.
Il presente comunicato è disponibile anche sul sito web: https://fondazionepescarabruzzo.it/comunicati-stampa/